In attesa dell'alba

Concordo pienamente con la prima recensione. L'ho letto "tutto in un fiato" e ne sono rimasto pienamente soddisfatto. Pur prendendo spunto da un idea di base non nuova, il racconto evolve in situazioni inedite, fluente e per nulla pesante da leggere, la storia scorre con colpi di scena e risvolti originali. Gli amanti del genere non rimarranno delusi ed il lettore abituato ad altre letture, ne rimarrà certamente coinvolto e mai deluso per il tempo speso nel leggerlo. Personaggi strutturati. Storia che, una volta finito di leggerla, lascia libero il lettore di immaginare come si sarebbe comportato se si fosse trovato nella medesima situazione. Il finale? Inutile dire che il denaro speso lo vale tutto, quindi consiglio di leggerlo. Ciao a tutti da Axel73

Oltre 650 pagine di pura sospensione emotiva... La caratterizzazione dei personaggi rientra pienamente nel registro della narrativa introspettiva; nonostante un principio di "già visto o sentito", il romanzo prosegue in un'evoluzione originale assolutamente mai vista, uscendo dai tradizionali schemi del genere. Un horror che sfrutta appieno le potenzialità espressive di un linguaggio fluido e ricco, incanalando, nell'excursus narrativo, il dramma, l'azione e il pulp. Un libro da gustare tutto d'un fiato, anche per i palati più esigenti. Adatto sia a un pubblico giovanile che "adulto", privo di ipocrisia nel raccontare, Roberto Giordano sembra essere l'autore ideale per un lungo viaggio in treno o in aereo. Consiglio vivamente la lettura a chiunque voglia trascorrere piacevoli ore.