Impianto

Fiore è un ragazzo come tanti, con un lavoro normale e una vita tranquilla, tutto prosegue finché di punto in bianco si accorge dell’esistenza di Sofia. Finalmente prova emozioni, non è più semplicemente schiavo di ciò che lo circonda... tutto intorno a lui cambia, per Fiore è una rinascita, l’inizio della vita vera. È un libro lento e riflessivo, per nulla banale e molto schietto. Vengono descritti i vari significati della parola “impianto” in maniera molto semplice ma al contempo dettagliata. Fin dall’inizio mi sono chiesta come mai Fiore, un ragazzo normalissimo, girasse con un Ferrari. Avevo intuito ci fosse sotto una motivazione ben precisa e nel corso della lettura ecco svelato il mistero! La storia tra Fiore e Sofia cresce lentamente e sincera, per Fiore è un punto di ripartenza. Affida a Sofia un grosso segreto che da anni lo opprime, decide di lasciarsi alle spalle il passato e iniziare a vivere per davvero. Non è un libro ricco di azione, ma ci accompagnano delle riflessioni sulla vita molto importanti. Ve lo consiglio, sarebbe una lettura perfetta per l’estate.