Hotel Honolulu

libro non breve ma interessante, ogni capitolo è una storia a sé di uno dei tanti personaggi che popolano l'Hotel Honolul, albergo zona Waikiki diretto da uno scrittore reinventatosi direttore di hotel. Viene dato ampio spazio a storie "sessuali" ma lo ho trovato molto ricco e appassionante, una specie di soap opera in formato letterario

Mi ha attratto l'ambientazione del romanzo, il protagonista fa il direttore in un albergo alle Hawaii, e se ha mantenuto la premessa per una storia che intrattiene non si può dire che emerga un gran ritratto delle isole. Non perché non sia molto lusinghiero(e non lo è) ma immagino ci sia più di quanto raccontato. Il forte del romanzo, strutturato in cortissimi capitoli di poche pagine , sono le storie dei vari personaggi che il protagonista incontra nella sua veste di direttore all'Honolulu Hotel. Tanti personaggi e con le loro vicende, alcuni più interessanti di altri.C'è anche un po' di introspezione del protagonista, che in questa fuga dal resto del mondo ovviamente ritrova un po' sè stesso. Nel complesso una lettura gradevole.

Un'umanità diversamente derelitta vive, soggiorna temporaneamente o si rifugia in un hotel di dubbio prestigio. Potrebbe accadere in una grigia città europea o nordamericana, ma accade invece nel sogno colorato delle Hawai. L'originalità di questo libro è nell'ambientazione e non tanto nel modo di esplorare le umane debolezze (un insieme di persone che si incontrano in un certo luogo).