Hotel Bella Vista

- Recensione a cura del profilo Instagram e blog "Il Giardino Inglese Libri" - In Hotel Bella Vista leggiamo una scrittura frizzantissima, ironica e disinibita, ricca di termini desueti e affascinanti. Del resto Colette, autrice e attrice, è considerata una delle donne più scandalose della prima metà del '900 e un vero e proprio orgoglio nazionale. Era una donna libera, moderna, emancipata, anticonformista, anticonvenzionale e sfidò senza timori il benpensare dei suoi tempi trascorrendo una vita molto disinibita. Ebbe tre mariti e un'amante e più volte fu al centro di scandali per le sue relazioni sentimentali spregiudicate con alcune personalità mondane, di ambo i sessi, della società francese. Giornalista, critica teatrale, ballerina a seno nudo, attrice, scrittrice, insignita delle più alte onorificenze francesi, come la Legion d'Onore, ha vissuto una vita straordinaria. Come straordinari sono questi 4 racconti autobiografici, frizzanti, vivaci, ricchi di descrizioni colorate di fiori e umanità. Si raccontano con leggerezza temi scottanti per quegli anni ma ancora attualissimi, come LGBT, sesso, avere un'amante. Dal lessico spigoloso, ironico, delicato, a tratti desueto risulta estremamente allegro e affascinante, anche se non di rapidissima lettura. Certo l'edizione economica è economica davvero. Carta sottilissima e copertina delicata. Questo libro è una bottiglia di champagne agitata e aperta facendo volare il tappo in aria, libero, senza aver preso la mira.

I racconti seppur ben scritti e con personaggi interessanti non mi sono particolarmente piaciuti,il migliore è sicuramente "Gribiche"

L'ho trovato molto noioso.