Hook. Capitan Uncino

Meglio il film o il libro? La lotta è spesso accesa ma, contrariamente a quel che si pensa, non è solo la letteratura a dare al cinema: capita talvolta che una sceneggiatura venga romanzata e trovi il suo posto tra gli scaffali di una libreria. Hook è uno di questi romanzi: la sceneggiatura dell'omonimo film è stata affidata a uno dei più importanti scrittori fantasy, Terry Brooks, che in questo libro ci racconta le avventure di Peter che diventato adulto, marito, padre e avvocato torna sull'Isola Che Non C'è per salvare i figli e forse non solo loro. Il libro è una lettura piacevole ma non entusiasmante: l'autore si prende poche libertà sulla storia, riuscendo a ricreare quel personaggio che Robin Williams ha interpretato in modo ironico e toccante e così vicino in certi momenti al suo Ben Holiday dal Ciclo di Landover. Avrei gradito una maggiore introspezione dei personaggi, in particolare dei figli, così da sentire le loro voci e le loro posizioni: diciamo che l'autore (di cui ammiro i lavori originali) avrebbe potuto sfruttare meglio i piani su cui vive un libro, parzialmente diversi dal film

"Tutti i bambini diventano adulti. Tranne uno." Peter pan è cresciuto e ha dimenticato tutto. È un avvocato impegnatissimo, un padre distratto e ha paura di volare. Quando però ritorna a Londra per festeggiare Wendy e la sua struttura che accoglie orfani qualcuno rapisce i suoi figli. E la firma del rapitore è una vecchia conoscenza: è Capitan Uncino, il nemico numero uno di Peter Pan. Basato sulla sceneggiatura del film "Hook-Capitano Uncino" del 1991 diretto da Steven Spielberg, il romanzo porta la firma di Terry Brooks, celebre autore di fantasy. Così, seguendo il soggetto originale di J.M. Barrie e la versione cinematografica scritta da J. Hart e N. Castle, attraverso queste pagine ci si può tuffare nel meraviglioso film che ha provato a dare un seguito al classico della letteratura inglese e mondiale: Peter Pan. "L'isola che non c'è si dileguò nei sogni dei bambini... nella fede che la manteneva al di fuori del tempo, nella promessa che la manteneva giovane." Un libro e un film speciali per chi è crescita all'ombra di entrambi, e un tocco al cuore per chi ha amato il compianto Robin Williams che meglio di chiunque altro ha saputo indossare una calzamaglia e restituirci la bellezza dell'Isola che Non C'è e del mitico Peter Pan.