Hold On To Deer Life, There's A Black Bo

All'epoca il suono dei polimatici kenioti nel loro album d'esordio “The Coming of Gaze” era ferocemente e monotematicamente incentrato su una vertiginosa corsa al pop, su un'allegria da party hip hop vecchia scuola, su suoni puliti, su dolcezza, rimbalzi, positività e gioia. Ora, però, le linee non sono più così chiare. Nel loro nuovo album sembra che siano state introdotte un po' più di crudezza, stranezza ed energia rave. Non è solo un effetto della frequentazione dei Nyege Nyege - in parte è l'esperienza di suonare in festival eclettici in tutto il mondo e di essere esposti a tutti i tipi di musica radicale- ma ancora di più è l'espressione dell'energia selvaggia dei Kabeaushé che traspare attraverso il loro alter ego "the Shé", angelica ma anche elementare, incanala l'energia pop moderna ma anche qualcosa di profondo, antico e profondo.