Ho taciuto

Si legge d'un fiato nonostante sia chiaro fin dall'inizio cosa è successo e quale sia il motivo per cui chi scrive si trova in prigione. Prosa scorrevole, tema straziante, finale durissimo da digerire. Mi è piaciuto molto anche se non ho provato alcuna empatia per la protagonista in virtù del suo ostinato silenzio, assolutamente devastante. Il marito non fa una bella figura, uomo superficiale ed egoista. Il messaggio è chiaro però : non bisogna mai omettere di dire la verità.

Un piccolo romanzo dal contenuto forte. Si legge d'un fiato, scorrevole, coinvolgente, che fa riflettere. La brutalità' della violenza su una donna, La forza della donna che reagisce allo stupro volgendo tutto al positivo.... per il bene suo ma non solo.... per poi scoppiare, cedere e commettere quell'omicidio che mai si perdonerà' di aver commesso..... e nella cella, sola, in un piccolo carcere femminile racconta serenamente l'accaduto per fare comprendere a tutti perché' ha taciuto. Perché' ha fatto quella scelta.

Claire è rinchiusa in un carcere femminile ed è ancora una vittima oppressa dal suo senso di colpa, quando finalmente decide di mettere per iscritto la sua verità in un memoriale. In un crescendo di suspense, questo romanzo è una tragedia moderna dell'incomunicabilità.