H. P. L'ultimo autista di Lady Diana

Henry Paul è stato l’ultimo austista di Lady Diana, nel mero senso temporale, non era alle sue dipendenze, anzi si è trovato li quasi per caso. Svolgeva alcune attività per la sicurezza all’Hotel Ritz, dove quella sera Lady D e Dodi Al Fayed decisero di cenare . Ovviamente la coppia era alla ribalta e spesso inseguita dai paparazzi, quella sera per sfuggire all’assedio, decidono di usare un’ auto diversa, di utilizzare un’uscita secondaria e HP si offre di accompagnarli alla loro residenza, dove tristemente non faranno ritorno Su questa faccenda tragica negli ultimi 30 anni si è scritto di tutto, complotti, servizi segreti, fiumi di alcool e kg di droga quando in realtà è accaduto quello che spesso è complice di questa disgrazie, la disattenzione, l’alta velocità e la fatalità Spesso proprio ad HP, anch’egli deceduto nel tragico incidente , sono state attribuite le responsabilità dell’incidente, dovuto ad un consumo eccessivo di alcol, teorie poi in parte smentite nel corso degli anni e delle indagini Beppe Sebaste si trova a Parigi e decide di indagare sulla figura di HP , il tutto mentre sta affrontando un problema personale ovvero la separazione dalla moglie Devo dire che queste incursioni fuori tema sono fastidiose e non regalano nulla alla narrazione, capisco che la vita pubblica di un personaggio portato alla ribalta da un avvenimento cosi devastante abbia forse poco di accattivante ma.. Diciamo cosi, se ne può fare tranquillamente a meno...

E' un libro bellissimo e sorprendente. Da leggere e rileggere. Alcune frasi commuovono. Non c'entra nulla con la copertina.

Da leggere assolutamente. Indagine giornalistica, diario intimista, saggio filosofico e letterario: il libro di Sebaste unisce tanti generi con tocco agile e capacità di stile e quasi riesce a creare suspense su una vicenda più che nota. Una lettura davvero piacevole.