Guerriero della luce. Vita di Paulo Coelho

Vita folle, per niente noiosa quella di Paulo. questo libro mette in evidenza i molti aspetti negativi e le difficoltà che ha dovuto affrontare. Molto interessante per quello che mi riguarda, nonostante le molte vicende che possono mettere questo scrittore in cattiva luce. Per nulla noioso, si legge tutto d'un fiato.

Quella che forse nelle intenzioni dell'autore voleva essere una "agiografia" di Coelho (alcuni passaggi denotano una certa piaggeria), finisce per mostrarci alcuni aspetti sorprendenti e per niente edificanti dell'autore di Best-Seller. Viziato figlio di papà, tossicomane, satanista e perdigiorno travestito da Hippy, Coelho è stato un "bamboccione" per scelta, ben foraggiato dai ricchi genitori. Per sottrarsi alla noia si è lasciato andare alle esperienze più disparate, dal Vampirismo praticato a Londra, al culto del Demonio cui introdusse l'amico musicista Raul Seixas (per il quale scrisse numerosi testi musicali), passando per esperienze omosessuali e l'utilizzo di droghe psichedeliche. L'unica costante nella vita di Coelho è stata l'ossessione narcisistica di diventare uno scrittore famoso in tutto il mondo, cosa nella quale è riuscito. Ma, se per sua stessa ammissione si fece scrivere il libro d'esordio da un "ghost writer", viene il dubbio che anche i successivi non siano tutti farina del sacco di questo annoiato miliardario in cerca di fama... Voto 2/5 al libro. Voto Zero a Paulo Coelho.