I guerrieri della tempesta. Le storie dei re sassoni

Amo i romanzo storici e questo è veramente un bel libro. Mi è piaciuto.

Continuano le gesta di Uhtred di Bebbanburg e attraverso di esse l’eccezionale ricostruzione, ovviamente romanzata, dell’epoca che vide la nascita dell’Inghilterra. Come praticamente tutte le opere di Cornwell parliamo di una lettura scorrevole e appassionante, con diversi risvolti imprevisti. È un vero piacere di immergersi tra le sue battaglie e in queste realtà ormai lontane. L’unico reale neo è la questione religiosa, che comincia ad andare oltre la contrapposizione pagani/cristiani, e ormai sfiora palesemente il “cattivo gusto”. Insomma un altro avvincente capitolo di questa saga, che però per quanto bella si è ormai fatta anche... leggermente ripetitiva. Ed è per questo che non do il punteggio pieno. Tuttavia le ultime pagine ci fanno ben sperare per la prossima avventure di Uhtred. Forse il momento decisivo potrebbe essere arrivato!

Continuano le gesta di Uhtred di Bebbanburg e attraverso di esse l’eccezionale ricostruzione, ovviamente romanzata, dell’epoca che vide la nascita dell’Inghilterra. Come praticamente tutte le opere di Cornwell parliamo di una lettura scorrevole e appassionante, con diversi risvolti imprevisti. È un vero piacere di immergersi tra le sue battaglie e in queste realtà ormai lontane. L’unico reale neo è la questione religiosa, che comincia ad andare oltre la contrapposizione pagani/cristiani, e ormai sfiora palesemente il “cattivo gusto”. Insomma un altro avvincente capitolo di questa saga, che però per quanto bella si è ormai fatta anche... leggermente ripetitiva. Ed è per questo che non do il punteggio pieno. Tuttavia le ultime pagine ci fanno ben sperare per la prossima avventure di Uhtred. Forse il momento decisivo potrebbe essere arrivato!