L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Di tale libro, un musicologo di vaglia quale è Quirino Principe scriveva sul “domenicale” del “Sole 24 ore” l' 8 giugno 2008: “ Francesco Sanvitale, in questo monumentale libro, perfetto come tutto ciò che egli fa (...)”. In realtà, del breve profilo biografico (pp.21-95) dovuto al Sanvitale, si salva solo la parte documentaria, e nemmeno tutta: le traduzioni dall'inglese sono a dir poco orrende. Anche le traduzioni dall'inglese che figurano nell'antologia di recensioni sono quasi sistematicamente massacrate. La discografia è presentata dall'autore come un "aggiornamento" della discografia pubblicata da William Shaman nel 1991. Sin dal 2002 la "Preiser" ha dedicato al baritono un CD contenente le otto “arie antiche” registrate nel 1946. Tuttavia, secondo questa "novissima" discografia (2008), le arie menzionate attendono ancora di essere riversate su CD. Persino Michael Aspinall è riuscito ad accorgersi degli errori di cui il libro è gremito e lo ha stroncato in una dettagliatissima e irrefutabile recensione (“The Record Collector” March 2009, Vol.54, No.1, pp.74-75). Qualche gemma dal forziere del libro "perfetto" (tutte provenienti dal profilo biografico che occupa le pagine 21-95): -p.34: "per le intemperie del carattere (...) gli atteggiamenti del padre non furono sempre amorevolissimi". -p.42: (traduzione dall'inglese): "dal suo aspetto ben curato e la genialità dei suoi modi, si potrebbe pensare(...). In inglese, "genial" significa "cordiale" per cui "geniality" vale "cordialità". -p.49: a De Luca viene attribuita un'incisione -mai eseguita-del duetto dei "Pescatori di perle" con Caruso. p.92: "Max de Schauensee, stimatissimo critico musicale del tempo, stigmatizza con grande puntualità gli anni newyorkesi di De Luca, inserendoli in un più ampio ma conciso e completo saggio sulla sua vocalità" Vorrei poter considerare “intemperie” e “stigmatizza” come refusi, ma nessuno mi crederebbe.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore