Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Il giovane Paris/il giovane Longhi. La pala Manfron dell'Accademia Tadini tra storia, critica, restauro - copertina
Il giovane Paris/il giovane Longhi. La pala Manfron dell'Accademia Tadini tra storia, critica, restauro - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
Il giovane Paris/il giovane Longhi. La pala Manfron dell'Accademia Tadini tra storia, critica, restauro
Attualmente non disponibile
23,75 €
-5% 25,00 €
23,75 € 25,00 € -5%
Attualmente non disp.
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
23,75 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
23,75 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
Il giovane Paris/il giovane Longhi. La pala Manfron dell'Accademia Tadini tra storia, critica, restauro - copertina

Descrizione


Il quinto numero dei "Quaderni dell'Accademia Tadini" è dedicato alla pala d'altare di Paris Bordon (1500-1571) nota come pala Manfron. L'opera, raffigurante la Madonna con il Bambino, san Giorgio e san Cristoforo, e proveniente dalla chiesa di Sant'Agostino a Crema, venne dipinta da Bordon probabilmente nel biennio 1525-1527. Stimata nel corso del Cinquecento, fu registrata nella Notizia d'opere di disegno di Marcantonio Michiel. La pala Manfron non solo è uno dei gioielli della collezione Tadini ma anche una delle opere più importanti conservate a Crema. Il volume, curato da Barbara Maria Savy e Marco Albertario, nasce dalla collaborazione tra la Fondazione Tadini, l'Università degli Studi di Padova e la Fondazione Roberto Longhi di Firenze, con l'obiettivo di valorizzare e divulgare i risultati delle ricerche condotte da validi studiosi nonché dei restauri compiuti sulla pala. Questi ultimi hanno messo in evidenza la qualità cromatica tutta veneziana del dipinto. Nel libro troviamo inoltre indagato il contributo di Gustavo Frizzoni, conoscitore e scrittore d'arte, nonché figura di spicco nella cultura del collezionismo, e trascritti per la prima volta gli appunti di un Roberto Longhi ancor giovane, ma che già aveva aderito con geniale acutezza all'estetica di Croce e alle concezioni critiche di Bernard Berenson. Frizzoni venne chiamato nel 1901 a riallestire alcune sale dell'Accademia, e nel 1903 dette alle stampe quella che fu la prima guida moderna della raccolta: con quella guida, il 27 agosto 1913 Longhi percorse le sale del Tadini, appuntando le sue note e le sue osservazioni con il riferimento di numerazione alla catalogazione Frizzoni. Fu in quell'occasione che vergò sul suo taccuino: «Bordone. Il più bello che esista. Vero Giorgionismo».
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2021
16 aprile 2021
264 p., ill. , Brossura
9791259550200
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore