L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
LIBRO
E-mail
Facebook
LinkedIn
Twitter
WhatsApp
La gavetta in fondo al mare. Monologo per i morti dell'Oria
(1)
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti 
7,60 €
-5%
8,00 €
+80
punti
Venditore: IBS
Articolo acquistabile con Carta del Docente
Articolo acquistabile con Carta Cultura Giovani e Carta del Merito
Dati e Statistiche
Salvato in 1 lista dei desideri
Salvato in 1 lista dei desideri
La gavetta in fondo al mare. Monologo per i morti dell'Oria
Attualmente non disponibile
7,60 €
-5%
8,00 €
7,60 €
8,00 €
-5%
Attualmente non disp.
La gavetta in fondo al mare. Monologo per i morti dell'Oria
Libri
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Morirono in quattromila quel giorno e furono presto dimenticati. Era il 12 febbraio 1944 e loro non erano veri prigionieri, ma era come se lo fossero, c'era solo una sottile differenza. Erano IMI, militari disarmati dalle forze tedesche e trattenuti come prigionieri del Reich nazista. Non erano definiti prigionieri perché il Reich hitleriano non poteva chiamare così gli italiani in uniforme. Il piroscafo Oria che doveva portarli a destinazione (un campo di concentramento) si inabissò... Per volontà? Nessuno ha mai indagato, tutto fu messo a tacere. Le famiglie non hanno mai saputo più niente. Solo il ritrovamento di una gavetta rinvenuta da un sub ha riaperto quello squarcio di storia.
Leggi di più
Leggi di meno
In commercio dal:
19 novembre 2013
Pagine:
96 p., Brossura
EAN:
9788896376737
3/5
Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
roberta capa
26 febbraio 2014
Dino Menicacci aveva vent'anni. Sulla sua gavetta c'era scritto "mamma tornerò da te" ma non ha potuto mantenere la promessa. In un freddo febbraio del 1944 si è eclissato, insieme a 4000 compagni, come lui a bordo del piroscafo Oria. Poi la storia si è dimenticata di loro. Volutamente. Erano IMI ed erano scomodi. Non erano prigionieri, non erano più soldati avevano detto no alla Repubblica di Salò.I tedeschi non sapevano che farsene di loro e finita la guerra si è voluto dimenticare. Oggi grazie alla gavetta ritrovata da un sub greco, i familiari hanno saputo che fine avevano fatto i propri cari.
Leggi di più
Leggi di meno
Recensioni
3/5
Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(1)
2
(0)
1
(0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
