Gag Order

Nel suo quinto lavoro discografico Kesha è arrabbiata, autocritica, stanca ma allo stesso tempo decisa e sicura di sé, sviscerando tutto i suoi sentimenti nelle 13 tracce che lo compongono, con le quali ha davvero molto da dire ai suoi ascoltatori. In contrasto con il suo precedente lavoro “High Road”, con il quale mirava a tornare al suo sound più strettamente pop, “Gag Order” vede Kesha concentrarsi sul superamento del trauma e della depressione causati dalla causa con il suo ex produttore, Dr. Luke. La sua voce è come sempre impeccabile, con uno stile affascinante e ipnotico: un mix di pop-elettronico psichedelico, nonché sperimentale per molto versi; e il primo singolo ufficiale “Eat the Acid” ne è la prova lampante, presentandosi come una vera perla del genere alternativo, minimalista e ipnotico nel quale Kesha usa la sua voce in maniera impeccabile per descrivere le sue esperienze passate con le droghe. Altri pezzi degni di nota sono “Only love can save us now” – che contiene elementi di country e di gospel – l’irresistibile “Peace & Quiet” e la delicata ballata “Happy” che chiude il progetto. Nonostante il titolo (letteralmente “divieto di parlare”) questo album è la prova perfetta che Kesha ha finalmente trovato la sua voce, o meglio, se n’è riappropriata.