Freeman. L'agente di Harlem

Più che alla Blaxploitation in senso stretto,questa arrabbiata pellicola di Dixon e Greenlee (certamente figlia dei suoi tempi ma ancora attualissima) è diretta discendente della Black Power e dei vari movimenti rivoluzionari che tra i '60 e i '70 sognvano una società senza disuguaglianze e con maggiori diritti. Nonostante la pochezza di mezzi,gli autori grazie a idee efficaci e notevole spirito pratico hanno confezionato una pellicola che nonostante i 46 anni trascorsi mantiene ancora intatta la sua profonda e genuina carica eversiva. Il Dvd è quello pubblicato dalla NoShame qualche anno fa(infatti il codice EAN corrisponde) e ha una fascetta totalmente differente da quella qui mostrata in foto (molto più accattivante quella effettiva anche se di chiaro richiamo alla Blaxploitation...si trova facilmente in rete). E' una Collector's Edition molto curata e vanta oltre a un menù eccellente(altamente suggestivo) un buon restauro(l'immagine non risplende,ma dati i mezzi di fortuna con cui fu girato è decisamente soddisfacente) ed extra di valore,che comprendono: due trailer (originale e televisivo),una galleria di foto,un'appassionata intervista all'autore principale del film Sam Greenlee(dal cui romanzo"The Spook Who Sat by the Door" è tratto il film) e una (non riportata in fascetta) all'attore Robert Townsend. Sottotitoli italiani presenti (per film ed extra) e ben fatti. Opera da non far cadere assolutamente nel dimenticatoio...(stendendo un velo pietoso sul sottotitolo italiano...Freeman infatti con Harlem non ha nulla a che fare...viene da Chicago!)