Freddo nell'anima

mi è piaciuto .la scrittura è semplice e lineare facilitando così la lettura tutta d'un fiato . i personaggi sono ben rappresentativi delle tipologie umane , seppure estremizzate , forse ma non ne sono sicuro.alla fine tutto quello che resta dalla lettura è un gran senso di sconforto e appunto freddo nell'anima . al protagonista non è concesso di completare il suo viaggio di redenzione e riscatto dal cinismo quotidiano ; ma quando mai ci è concesso ? il susseguirsi dei fatti corre più veloce del nostro desiderio di pentimento . è un libro reale dall'inizio alla fine per quello che racconta ed il modo in cui lo racconta . un pugno dritto nello stomaco ...

E' il primo libro che leggo di Lansdale. Sono entrato in libreria e fra tutti quelli presenti sugli scaffali, ne ho scelti due. a caso. Freddo nell'Anima e In Fondo alla Palude. volutamente non ho scelto nessun ciclo. Un bel romanzo, comunque, grottesco, crudo, marcio. Avrei lavorato maggiormente sul finale, anche se mi è piaciuto, sembra incompleto, forse volutamente. Ora sto leggendo In Fondo alla Palude. Vedremo.

Molto carino l'inizio, un pò meno la parte centrale dove leggevo senza essere particolarmente attratto, abbastanza carino il finale... Primo libro suo che leggo, mi ha dato qualcosa ma da approfondire con altri romanzi, perchè pare dagli altri commenti che sia un grande autore.... Ha sicuramente delle notevoli capacità di scrivere quel noir interessante che mi piace...