La Frammassoneria, sinagoga di Satana

Libro letto tanti anni fa, stessa solfa in stile Leo Taxil. E meno male, come dice l'amico e precedente recensore, un libro da leggere senza pregiudizi, quando invece il testo stesso e' l' apoteosi del pregiudizio... Solita campagna antimassonica architettata da certi ambienti della chiesa e sparata a manetta su internet, per la goduria di neo fascisti, sovranisti, complottisti, etc. Se queste persone studiassero davvero, non ascoltando sempre la stessa campana, capirebbero che la massoneria non e' di per se' un male; diventa un male se la persona, l' iniziato e' incline al male, ed usa questo tipo di sapere per scopi impropri, come dire che tutti i preti sono pedofili e che quindi la chiesa e' un male assoluto, o che gli ebrei sono pure loro tutti adoratori del diavolo. E magari mettiamo dentro il calderone satanico tutti gli iniziati del passato, da Pitagora a Platone, da Cristo sino a Giordano Bruno, o magari Mozart o Botticelli o Dante Alighieri, tutti all'inferno! Pero' fatemi un favore, chi crede a queste ignobili e faziose bugie, non si diletti poi con la vecchia narrativa fantastica, quella dei massoni "satanisti" come Arthur Machen, Gustav Meyrink, Algernon Bkackwood, W.B. Yeats, etc...occhio che finirete pure voi all'inferno, e non dite che non vi avevo avvisato.

Libro fondamentale. Nella ricerca senza pregiudizi e nella tradizione possiamo trovare uno scudo all'angoscia che guida i tempi moderni. Da leggere e meditare.