La follia dei Monkton

L'ho letto subito dopo aver finito "La donna in bianco" ed ovviamente non regge assolutamente il confronto. Forse proprio per questo non mi è piaciuto per niente e non mi ha minimamente coinvolta

Scritto dopo "Basil" ha gia' la caratteristica del genere "sensation novel" che e' il punto di forza di questo autore. La follia e' il tema principale ma viene raccontata con delicatezza senza urtare l'animo del lettore. Pensate che Dickens, non volle pubblicare questo racconto per non suscitare la sensibilita' di quei lettori che avevano nella famiglia casi di follia. Nell'epoca vittoriana era un'argomento imbarazzante da trattare.

personalmente non mi è piaciuto molto, ma si legge tutto d'un fiato e il finale aperto è un buon "esercizio mentale". complessivamente da leggere, per chi ama collins.