Flavio Lucchini from Fashion to Art. Ediz. illustrata

Una monografia dedicata a Flavio Lucchini, un personaggio, un intellettuale che ha contribuito in maniera decisiva a “fare” la storia della moda e dell’editoria di moda.Nato come architetto, Lucchini ha poi scoperto il design, la grafica, la moda e infine, da ormai una ventina d’anni, l’arte. Questo libro testimonia i suoi lavori dagli anni novanta a oggi, collegandoli alle precedenti esperienze e alla sua prima vita.Come scrive Luca Beatrice “Per Flavio Lucchini qualsiasi approccio all’arte è imprescindibile dal corpo. Ne costituisce il modello e l’unità di misura, il contatto con la realtà e il suo superamento. Tutte le sue sculture, dalle più piccole fino alle gigantesche, rispettano le proporzioni della figura umana che indossa un vestito, un abito, una copertura. Prima di essere totem, idoli, rappresentazioni simboliche sono dunque corpi.”Flavio Lucchini nasce a Mantova, studia architettura a Venezia e arte all’Accademia di Brera a Milano. Fin da giovanissimo si mette in mostra per l’audacia e la modernità del suo lavoro grafico. Trasferitosi a Milano, crea e porta al successo le più importanti riviste di moda italiane (da “Fantasia” ad “Amica”, “Vogue”, “L’uomo Vogue”, “Lei/Glamour”, “Donna”, “Moda” e altre), scopre i nuovi talenti della fotografia, della grafica e del giornalismo e tiene a battesimo sui suoi giornali tutti i più grandi stilisti. Per trent’anni è il più influente personaggio dell’editoria di moda italiana. Nel 1990 abbandona tutti i suoi incarichi per dedicarsi esclusivamente all’arte. Vive tra Milano, dove ha il suo atelier, e Parigi, nella home-gallery di Saint-Germain.Luca Beatrice è nato a Torino il 4 aprile 1961. Vive a Torino. Critico d’arte contemporanea e curatore, ha realizzato monografie e cataloghi di mostre personali di importanti artisti italiani e internazionali, in particolare delle ultime generazioni. Negli ultimi venticinque anni ha curato numerose rassegne e mostre collettive, collaborando con istituzioni pubbliche e fondazioni private. Tra gli incarichi istituzionali, è stato curatore del Padiglione Italia alla Biennale di Venezia del 2009. Ha pubblicato volumi e saggi sulla giovane arte italiana – tra i quali Nuova Scena (Giorgio Mondadori, 1995), Nuova Arte Italiana (Castelvecchi, 1998), Dizionario della giovane arte italiana (Politi, 2003) – e sulla giovane letteratura italiana e i rapporti tra arte e cinema. È stato per più di dieci anni docente di Storia dell’arte contemporanea all’Accademia di Brera a Milano; dall’autunno 2009 insegna all’Accademia Albertina di Torino.