Il fiume al centro del mondo

Che cosa può avere spinto un reporter inglese di fama internazionale a scrivere un libro sullo Yagtze, dopo averne percorso il lungo corso alla ricerca di impressioni e suggestioni ispiratrici? Certamente una buona dose di amore per i viaggi e i paesi esotici, ma non solo. Ad aver guidato Simon Winchester nella sua impresa è stato soprattutto il fascino esercitato da questo leggendario corso d'acqua. "Il Lungo Fiume aveva catturato la mia immaginazione, anzi mi aveva letteralmente stregato. Avevo forse desiderato scrivere sullo Yangtze sin dal primo momento che mi era capitato di vederlo. è il fiume di tutta la Cina, un'icona sacra venerata e rispettata - scrive l'autore. - è il cuore in senso letterale, figurativo e spirituale, del paese attraverso cui scorre con una maestosa grandiosità". Dalla felice intuizione di risalire il fiume dalla foce alle sorgenti, per raccontare insieme alla sua storia le vicende, i paesaggi e i personaggi della Cina, scaturisce questo libro, a metà tra la letteratura di viaggio e la narrazione storica. Nell'arco di quindici capitoli l'autore fa tappa nei luoghi più significativi e nei principali avvenimenti della storia del Paese: la Shangai dominata dai gangster, lo stupro di Nanchino, le lotte intestine al partito comunista durante la Rivoluzione Culturale, e poi la caccia ai delfini del fiume, la lotta per arginare le grandi piene estive...