Il fiore della discordia. Rudow il vampiro pirata

Il fiore della discordia è il primo romanzo della serie Rudow, il vampiro pirata, avventure di un vampiretto che solca i mari. S.Z. Strand ne è l’autrice, e questo è il suo pseudonimo. Salani ne ha curato l’edizione e lo propone ai bambini dagli 8 anni. 

Chi avrebbe mai detto che anche i vampiri solcano i mari! Rudow su una nave ci finisce per caso. È un vampiro dodicenne, inesperto, pasticcione, eternamente ragazzino, ancora ingenuo. È il più giovane di tutti i vampiri della sua famiglia acquisita. Vive in un castello con il padre Rathaus che non è il suo genitore biologico ma colui che lo ha salvato dalla morte fisica e l’ha trasformato in vampiro. Nel castello vivono anche Leute e Gorlitz, suoi fratelli, più grandi di lui e con una maggiore età… ”vampiresca”. Questi lo prendono spesso in giro, lo maltrattano un pochino ma in modo bonario e in fondo gli vogliono bene. Inoltre in quel castello vivono anche due vampire, Neue e Zitadelle. Come tutti i suoi simili dorme in una bara, solo di giorno tuttavia, e gironzola di notte. Un giorno questa viene caricata per errore su una nave e lui si risveglia in una stiva. Rudow deve evitare di farsi notare dai marinai e cercare di uscire da questo terribile pasticcio anche perché la caccia ai vampiri non è per nulla piacevole. Si trova così a dover affrontare, lontano dal castello di famiglia e dal padre, una serie di peripezie.

Ottimo libro di avventure per ragazzi, Il fiore della discordia trasporta i giovani lettori in un mondo con confini sempre nuovi. L’autrice ha saputo creare un piccolo grande protagonista, ancora giovane non solo di età ma anche di specie, che deve imparare molte cose, ma che con l’aiuto di nuovi amici e di un sorprendente spirito di adattamento riesce a rendere possibile anche l’impossibile. Rudow è un personaggio simpatico e divertente tanto che le pagine della narrazione scorrono veloci tra risate, suspense e un pochino di sana paura. Sia la copertina sia le immagini interne del libro sono state realizzate da Edwin Rhemrev, cosicché il lettore può conoscere anche Rudow non solo attraverso la descrizione dell’autrice.

Recensione di Clara Domenino.