Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 219 liste dei desideri
La fine della storia e l'ultimo uomo
Disponibile in 5 giorni lavorativi
18,05 €
-5% 19,00 €
18,05 € 19,00 € -5%
Disp. in 5 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,05 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Lallystore
20,90 € + 3,99 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Emozioni Media Store
17,92 € + 5,75 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
19,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
19,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
19,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
18,05 € Spedizione gratuita
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Lallystore
20,90 € + 3,99 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Emozioni Media Store
17,92 € + 5,75 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
19,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 4 giorni lavorativi disponibile in 4 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Multiservices
19,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
19,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibile in 5 giorni lavorativi disponibile in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi
La fine della storia e l'ultimo uomo - Francis Fukuyama - copertina
Chiudi
fine della storia e l'ultimo uomo

Descrizione


Uno dei testi più citati e meno letti della storia della filosofia politica. Un classico profetico. Oggi più attuale che mai

«Il primo libro che coglie appieno i mutamenti destinati a dilagare in tutto il mondo. Un vero capolavoro» - George Gilder, The Washington Post

«Un'affascinante cornice storico-filosofica in cui leggere il ventunesimo secolo» - Tom Wolfe

Fin dalla sua prima apparizione nel 1992, "La fine della storia e l'ultimo uomo" ha infiammato il dibattito pubblico. Prendendo spunto da questo libro diventato immediatamente incandescente (o, forse, solo dal suo titolo provocatorio), si interpretava l'attualità: la caduta del muro di Berlino aveva davvero posto fine allo scontro ideologico decretando la definitiva vittoria delle democrazie liberali? La direzione su cui procedeva la Storia umana era ormai canalizzata e irreversibile? Per decenni, giornalisti, storici e politologi hanno gareggiato nel fornire prove che confutassero questa tesi. Da un colpo di stato in Perù a una fase transitoria di stagnazione economica mondiale, fino agli attentati dell'11 settembre 2001, decine di esempi sembrarono smentire le argomentazioni di Fukuyama. Credendo di contestare l'idea di fondo del libro, in molti lo hanno citato e criticato, anche se forse solo in pochi lo avevano letto e compreso appieno. Perché in questo volume, rimasto nei decenni come un classico del pensiero politico, Fukuyama non si limita ad analizzare la fine dei regimi autoritari che devastarono il ventesimo secolo, ma tenta di delineare i nuovi, possibili pericoli che in futuro avrebbero minacciato la stabilità dell'ordine democratico. Nazionalismo e sovranismo, fondamentalismo religioso e progresso scientifico avrebbero messo l'ultimo uomo di fronte a una nuova sfida, non più legata all'assetto economico sociale scelto dalle istituzioni, ma a un ben più profondo bisogno di riconoscimento identitario. Un'idea visionaria. Una sfida a cui, a quasi trent'anni di distanza, tutti i governi liberali sembrano non aver ancora trovato una soluzione. «Confrontarsi con La fine della storia» infatti, sottolinea Gianfranco Pasquino nella nuova prefazione, «obbliga a riflessioni approfondite che sentiamo, oggi più di ieri, indispensabili, urgenti, feconde.» Con e-book scaricabile fino al 30 giugno 2020.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2020
18 febbraio 2020
Libro universitario
568 p., Brossura
9788851176969

Valutazioni e recensioni

3,4/5
Recensioni: 3/5
(5)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(4)
3
(0)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

mario
Recensioni: 4/5

Scritto molto bene e anche la storia è molto interessante

Leggi di più Leggi di meno
roberto
Recensioni: 1/5

Ho letto questo saggio appena pubblicato, sull'onda del crollo dell'URSS, quindi qualche annetto fa. Fin dal principio mi e' sembrato talmente fallace e farcito di sciocchezze e errori di interpretazione storica che trovo stupefacente che venga ancora ristampato o che l'autore abbia avuto il coraggio di pubblicare sltri saggi.

Leggi di più Leggi di meno
Francesco
Recensioni: 4/5

Fukuyama , è un liberale di orientamento filosofico , hegeliano . La sua idea di fondo , esposta nel libro , è che l'evoluzione della storia , l'avvicendarsi di varie forme di Istituzioni e di governo , sia giunta con la democrazia liberale , al suo approdo finale , intendendo con ciò , la fine della lotta tra "Padrone e Schiavo " , che costantemente ha caratterizzato l'evoluzione storica delle società e delle istituzioni politiche che si sono succedute dagli albori dell'umanità sino ai nostri giorni . Le moderne democrazie liberali con il loro sistema di tutela delle libertà personali e dei diritti , garantirebbero quindi ad ogni cittadino il "riconoscimento " , lasciando ad esso anche la libertà di realizzare , secondo le capacità , le proprie aspirazioni . Quelle parti del mondo dove regnano dittature e teocrazie , presto o tardi , finiranno per assumere le medesime istituzioni dell'occidente democratico . In sintesi questa è la tesi di Fukuyama . Ma se penso a determinate problematiche quali , gli effetti destabilizzanti della globalizzazione e le conseguenti difficoltà di coesione sociale , che in tutto l'Occidente sono riscontrabili , è lecito nutrire alcuni dubbi circa il concetto di Fine della Storia . Detto ciò , penso che il libro sia scritto molto bene e offra molti spunti di riflessione .

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

3,4/5
Recensioni: 3/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(4)
3
(0)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Francis Fukuyama

È Senior Fellow dell’Università di Stanford. In precedenza ha insegnato alla Johns Hopkins University e alla George Mason. Tra i suoi libri tradotti in Italia: La fine della storia e l’ultimo uomo (Rizzoli 1992), Fiducia (1996), La grande distruzione (Dalai editore 1999). La natura umana e la ricostruzione di un nuovo ordine sociale (2001), L’uomo oltre l’uomo. Le conseguenze della rivoluzione biotecnologica (2002) America al bivio. La democrazia, il potere e l’eredità dei neoconservatori (2006), Identità (UTET 2019) e La fine della storia e l'ultimo uomo (UTET, 2020).

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore