Le figlie di Lilith. Vipere, dive, dark ladies e femmes fatales. L'altra ribellione femminile

Ancora un tassello sulla storia delle donne, scritto con scrupolo storico e agilità giornalistica, divertente, ma con tesi e riflessioni importanti. Le donne in questo libro non sono le vere femministe, diciamo, ma le femmes fatales, le divoratrici di uomini, che hanno allargato l'orizzonte delle donne spingendo i confini sempre un po' più in là. L'interesse del libro però non è solo storico, queste figure ci aiutano a capire qual è ancor oggi la concezione della donna ad esempio in certa poltica, e perché queste figure (le attrici, le dive) siano ancora un modello di riferimento per molte giovani. Il libro ha dunque il grande merito di occuparsi di donne imortanti per la storia del mondo femminile, ma misconosciute o viste solo sotto un'orttica scandalistica. Queste donne, che piaccia o meno, hanno influito sulla storia delle donne comuni più delle grandi suffragette, delle artiste, perché hanno avuto un pubblico popolare, anche grazie a un nuovo rivoluzionario mezzo di comunicazione: il cinema. Intanto la storia continua..,