Fantasmi

Pur non conoscendo l'autore del discorso qui trascritto, sono rimasto davvero colpito dalla limpidezza con la quale presenta i concetti a sostegno della sua teoria di occultismo, se così possiamo chiamarlo, e fenomeni psichici, oggi chiamati soprannaturali o paranormali. Non è un caso che fu appunto questa limpidezza nell'esposizione la causa dell'assegnazione del premio ad inizio secolo. Credo che questo sia un ottimo punto di partenza per recuperare l'opera di uno dei filosofi più visionari e incisivi di tutto il Novecento. Davvero una piacevole scoperta.

Testo breve e non particolarmente impegnativo che raccoglie le parole con cui Bergson si introduce nella veste di neo-eletto presidente alla Società per la Ricerca Psichica. Non è un saggio specialistico, tutt'altro: il filosofo francese non parla da esperto della materia ma come un interessato osservatore esterno della psiche e degli studi su di essa, fornendo al contempo vari spunti di riflessione sul tema a partire da esempi della vita reale. A risultare maggiormente interessante alla fine è proprio la descrizione di come veniva percepita la ricerca psichica all'epoca.