Fai ciò che vuoi. Vita e opere di Aleister Crowley

Più obbiettivo rispetto alla biografia di John Symonds,anche se meno dettagliato e particolareggiato.Rispetto a "La Bestia 666"(da leggere in ogni caso) qui si tende ad analizzare la figura di Aleister Crowley in tutti i suoi aspetti,nefasti o ammirevoli.Controverso,impostore,spregiudicato e perverso;ma anche determinato,colto,carismatico e poliedrico.Aleister Crowley merita senza dubbio di essere annoverato tra le figure di spicco a cavallo tra l'800 e il '900,nel bene e nel male.Icona della ribellione,nemico giurato del puritanesimo vittoriano e del cattolicesimo.Questo libro ha inoltre il merito di segnalare le personalità(anch'esse talvolta controverse) che trassero ispirazione o presero Crowley come esempio:da Hubbard(che crowley a quanto pare detestava)a Anton La vey;da John lennon a Jimmy Page;da Kenneth Anger a Tim Leary e altri ancora,come ad esempio i Rolling Stones(introdotti all'argomento da Anger).Un pò noioso lo è,come il libro di Symonds,ma questo è uno degli scotti da pagare se si vuole apprendere i segreti(o almeno parte di essi)che si celano dietro la figura di Aleister Crowley.Come dice la prefazione,è troppo comodo etichettarlo alla stregua di un semplice satanista o pervertito.Un'anima candida non era di certo,ma la sua indistruttibile volontà è una cosa che oggi dovrebbe mancarci.Qualcosa che le nostre menti atrofizzate e schiavizzate non immaginano neppure....

Fai ciò che vuoi, questa è la legge, ma non è questo un libro sulla volontà, bensi sulla forza di volontà. Ce ne vuole davvero tanta per arrivare alla fine di uno dei piu noiosi libri mai letti...

Un libro che deve assolutamente far parte della propria biblioteca spirituale.