L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un ottimo testo per conoscere le imprese di Eugenio di Savoia, sicuramente uno dei più grandi generali di tutti i tempi. Consigliatissimo.
La narrazione ha il pregio di avere buona leggibilità ed una pacatezza nei toni, non troppo professorali, che agevola il lettore nell' immergersi in un mondo lontano come quello delle strategie delle guerre europee del secolo XVIII. Ho apprezzato particolarmente la qualità delle cartine, che sono quasi obbligatorie per comprendere le descrizioni delle battaglie. Il libro é del '64 e risente chiaramente dei suoi quarant'anni, é possibile (?) che alcuni punti storiografici risultino ora risolti. Per chi ha interesse nel personaggio é sicuramente uno stimolo ha proseguirne la conoscenza. Essendo l'autore inglese frequenti sono i riferimenti alla situazione interna britannica del periodo.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Che storia e romanzo (storico) siano due specie separate dai caratteri costitutivi del mestiere dello storico è una certezza precaria. Non è del resto solo il racconto storico e filosofico il terreno di uno scambio possibile, ma anche alcuni grandi racconti biografici nulla hanno da invidiare ai più fondati libri di storia come apparato di documentazione, precisione fattuale e consapevolezza dei problemi che dispiegano. Penso al libro di Antonia Fraser, Maria Antonietta. La solitudine di una regina (Mondadori, 2003). Lo stesso discorso vale per il lavoro di Henderson, che appartiene al genere della storia-racconto più che a quello della storia-romanzo, e che è scritto per accattivare l'attenzione di un pubblico colto, ma senza provocare disapprovanti scuotimenti di capo negli storici di professione. Si tratta infatti di un genere che vanta un'illustre tradizione nata nel Settecento, nei salotti della diplomazia e nelle redazioni dei giornali, incentrata sulla storia intesa come intrattenimento e come riflessione. Il fatto, poi, che l'autore provenga dal mestiere della diplomazia aggiunge un elemento in più a tale accostamento e al tempo stesso lo distanzia dal modello della storia come opera giornalistica, che probabilmente ha dato di recente risultati più occasionali. Certo, il libro in questione non è freschissimo, se si pensa che uscì in Inghilterra nel 1964, e di questo bisogna tenere conto quando si istituisce un confronto con la ricerca storiografica. Va inoltre considerato che il lavoro di Winston Churchill su lord Marlborough aleggia tra queste pagine, ponendosi di continuo come fonte e come parametro di misura per capire Eugenio di Savoia, il Marlborough austriaco, vero signore delle guerre di fine Seicento e inizio Settecento. nonché grande protagonista della politica e della cultura, del mecenatismo artistico e delle relazioni diplomatiche.
Dino Carpanetto
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore