L' età breve

Romanzo di formazione veramente emblematico di un periodo e di un modo di vedere le cose da parte di uno strato sociale popolano che come arma di riscatto sociale e di affrancamento decide di caricare sulle spalle dei loro eredi queste responsabilità precise. Rinaldo che è il protagonista passerà da un collegio permeato di rigore cristiano quasi surreale all'ambiente rurale della mistificazione e della menzogna. Un romanzo che è un insegnamento emblematico del periodo. Decisamente consigliato.

A mio avviso un ottimo libro. Merita!

Filippo Diacono, contadino benestante, utilizza il figlio Rinaldo come strumento della sua ambizione, per farsi invidiare dai suoi compaesani. L'adolescente non risponde alle aspettative, in quanto viene espulso dal collegio religioso laziale, dove lo aveva collocato il padre, ma Filippo non può accettare la cancellazione del suo sogno e, al suo ritorno in Calabria, prima lo soffoca nelle menzogne e poi lo esilia. Romanzo lento ed anche un pò noioso nella parte che si svolge all'interno del collegio, non mi é sembrato riuscito, nonostante sia ben scritto. Forse il suo risultato più notevole é la testimonianza dal di dentro della mentalità della società agricola di un paese rurale del Sud.