L' estate interrotta

Ho apprezzato davvero molto il nuovo romanzo di Cosimo Mirigliano. L'ho apprezzato perché ho apprezzato il suo modo elegante di raccontare le emozioni di ognuno dei suoi personaggi. Leggi Carlotta e hai la sensazione di stare nel suo cuore: leggi Gabriel e hai la sensazione di stare nella sua testa, leggi Samuel e hai la sensazione di stare nei suoi obiettivi. E quando poi leggi Masumi hai l'impressione di stare con lei in Giappone. Ho capito anche con questo romanzo, quanto Cosimo racconti emozioni vere e quanto le racconti bene. Il finale? Preparatevi alla più grande scoperta. Buona lettura a tutti

Devo ammettere che in un periodo tragico come questo col Covid-19, il nuovo romanzo di Cosimo Mirigliano ha strappato il mio interesse sin da subito. Proprio perché il viaggio inizia a Napoli (la mia città natale), continua verso Milano (città in cui vivo), e prosegue a Londra (città in cui vorrei vivere). Ho apprezzato l'intensità con cui ogni pagina viene raccontata, senza lasciare spazio a polemiche sul tipo di scrittura o "robette" del genere. I tre ragazzi sanno il fatto loro e Cosimo lo sa più di loro in quanto li descrive in ogni loro emozione. Il finale inaspettato ancora oggi, mi lascia lo stesso sapore di quando l'ho letto. Bravissimo

Intrigante questo nuovo romanzo di Cosimo Mirigliano. Una scrittura interessante soprattutto per la fluidità e l'utilizzo della lingua italiana. Carlotta, sin dall'inizio la mia eroina, quella che dovrà vedersela con i due maschi di turno: Uno il fidanzato e l'altro il suo nemico, ma il migliore amico del suo fidanzato. Davvero un'ottima trovata per l'incastro dei personaggi e delle loro storie, in una città in cui non si rimane affatto disinvolti o disinteressati. Apprezzo lo sforzo dello scrittore e lo ripago con un bel 4 stelle, proprio perché non bisogna mai avere limiti e cercare comunque di migliorarsi.