L' esperienza di Dio

Ecco un bel libro da leggere quando si è desiderosi di non affaticare la testa... Questo non vuol dire che la testa non lavori! Un libro senza note: difficile da trovare quando si parla di tematiche tanto interessanti. Una prospettiva "aperta" all'oriente, dato che l'Autore è un "interculturale" di padre e madre prima che di lavoro e di vita vissuta. Una prospettiva di apofatismo che è anche una volontà di rispetto nei confronti di questo tanto acclamato "Dio" generico che è meglio ascoltare nel silenzio. Una prospettiva, questa di Panikkar, avvincente che traccia un percorso di autoscoperta della contingenza dell'umano che comporta un'adesione forte alla realtà-Dio. Tutto è contingente, eppure possiamo sperare di avere "L'esperienza di Dio". Il pensiero è contingente, la volontà è contingente, l'azione è contingente, ma Dio si può scoprire, lasciandosi scoprire da Lui, nel tu dell'altro, che siamo noi, che siamo tutti. Buona lettura.