Eretica pravità. Inquisizione, corruzione, eresia nella cattolicissima Italia del XIII secolo

Leggendo le recensioni che mi hanno preceduto, mi aspettavo un romanzo storico sottile ed accurato.Nella realtà mi sono trovato dinanzi ad un testo che è qualcosa di più che un semplice romanzo storico. L'idea narrativa che coinvolge i due "eretici" Giovanni e Iacopo, secondo il mio parere, è avvincente ma in maniera minore rispetto alla descrizione dello sfondo storico del periodo, che,sempre a parer mio, è l'elemento più valido di tutto il romanzo.Se qualcuno volesse davvero capire cosa sia stata l'eresia nel medioevo e, di contro, quale sia stato il terribile fine dell'inquisizione ecclesiastica, legga questo libro e ne uscirà soddisfatto e dal punto di vista storico e da quello puramente narrativo.Bravo Moneti.

Gran bel racconto, perfettamente inquadrato nelle vicende dell'epoca. Avvincente e intrigante, è uno dei romanzi storici migliori che io abbia letto finora.

Un bel libro, con ricostruzioni ambientali e storiche avvincenti. Molto curata la parte finale dove viene aggiunta un'esauriente nota storica dei fatti e dei personaggi. Davvero un bel libro.