L' eresia del libro grande. Storia di Giorgio Siculo e della sua setta

Da lettore non addetto ai lavori, verrebbe quasi da chiedersi, leggendo questo libro, se avevamo bisogno di dedicare il nostro tempo a cercare di conoscere la sfuggente figura di un eretico di nome Giorgio Siculo, morto sul rogo alla metà del XVI. La risposta è senza dubbio SI, ne avevamo bisogno. Quest'opera è un testo di un fascino sorprendende perchè fa luce in un modo nuovo e avvincente su un mondo sotterraneo e ricco di suggestioni, ovvero la storia di uomini e donne che, pagando un prezzo altissimo, hanno affermato il diritto della libertà di pensiero. La figura di Siculo, con la sua storia, è un momento esemplere di quel dramma umano e di quella lotta che, a metà del Cinquecento, andava in scena fra libertà di coscienza e il pericolo di abbracciare l'eresia. La ricerca di Prosperi sulla setta di Siculo e dei suoi seguaci fa emergere in modo limpido e rigoroso il coraggioso e spesso vano tentativo di un gruppo di uomini di sopravvivere alle persecuzioni religiose (non solo Cattoliche) in nome di un mondo e un pensiero libero. Consigliatissimo anche a chi non è specializzato in storia ereticale.

Capolavoro: perfetta sintesi di ricerca storica rigorosissima (che non offre certezze laddove non ve ne sono) ed appassionante divulgazione di tematiche difficili, rese alla portata di tutti con un linguaggio scorrevole ed elegante.