Mario Pincherle, archeologo, scienziato, poeta, commenta il racconto mitologico, più antico dell’Iliade, sull’amicizia tra uomini e dèi. Scriveva Pincherle: «I libri che scrivo e che faccio conoscere hanno uno scopo, un filo conduttore: far rinascere gli antichi pensieri creativi dell’uomo. L’archeologo moderno, indagando nell’antichità, ha trovato un mondo edenico, pacifico, felice. L’antica età dell’oro non fu un mito, ma realtà!». Potrete trovare tutto ciò in questo antichissimo testo, straordinariamente attuale per i temi che tratta: la ricerca dell’immortalità, la confusione tra il bene e il male, il maschile e il femminile, l’eterna lotta tra lo spirito (il perfetto) e l’anima (la parte caduca, imperfetta dell’uomo).)
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Disp. dal 1 agosto 2024