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Elogio della follia. Testo latino a fronte - Erasmo da Rotterdam - copertina
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Elogio della follia. Testo latino a fronte
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Elogio della follia. Testo latino a fronte - Erasmo da Rotterdam - copertina
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Descrizione


Una grande parata della presunzione, una stravagante e affollata esibizione delle debolezze, delle perversioni, dei sogni e delle illusioni dell'umanità. Questo elogio, scritto da Erasmo dopo un lungo viaggio in Italia, forse ispirato dal carnevale e dai tarocchi, rappresenta ancora oggi un eccezionale tesoro. In esso è la Follia in persona a parlare, con le armi affilate della demistificazione, smascherando falsi sapienti ed eccentrici illusionisti. Un'opera moderna, che invita gli uomini a guardare, come i folli, il mondo alla rovescia. Con un saggio di Roland H. Bainton.
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Dettagli

2012
Tascabile
Libro universitario
331 p., Brossura
9788817059909

Conosci l'autore

(Rotterdam 1466 o ’69 - Basilea 1536) umanista olandese. Figlio illegittimo di un prete, educato da frati agostiniani, studiò teologia in Olanda e a Parigi (ottenendo il dottorato a Torino nel 1506). Precettore privato, cominciò a preparare per i suoi allievi quegli opuscoli pedagogici che diventeranno poi, per secoli, i libri di testo della cultura europea. Discepolo ideale di Lorenzo Valla, entrò in contatto, in Inghilterra e in Italia (dove passò tre anni, 1506-09), con i più eminenti umanisti del suo tempo e cominciò lo studio del greco. Con l’Enchiridion militis christiani (1502) si fece portavoce di una riforma della chiesa ispirata a idee di tolleranza e di pace universale. A Venezia, ospite di Aldo Manuzio, lavorò agli Adagia, una raccolta di proverbi dell’antichità. Tornato in Inghilterra,...

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