L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Il 24 giugno 1915 Alberto Albertini scrisse a Luigi Einaudi a nome del fratello Luigi, storico direttore del «Corriere della Sera» (col quale l'economista piemontese era cresciuto alla scuola di Luigi Luzzatti in Assopopolari, scrivendo sulla rivista «Credito popolare», tuttora edita) per pregarlo di «volerci mandare una piccola serie di aforismi, di massime, di consigli brevissimi (poche parole e poche linee ciascuno) per esortare il pubblico a sottoscrivere il prestito» volontario di quell'anno e sostenere lo sforzo bellico della nazione. A quel prestito ne seguirono poi altri 5, fino al 1920. Gli scritti di Einaudi vengono ora pubblicati per la prima volta tutti insieme, accompagnati da scritti di grande pregio, dovuti ad illustri firme. Gli aforismi (che — pur definiti tweet dal curatore di questa pubblicazione — andarono peraltro aumentando di lunghezza di anno in anno, fino a costituire veri e propri "trattatelli" di economia) sono anche un prezioso (e finora sconosciuto) aiuto per la conoscenza — trasmessa da un autentico testimone — dello "spirito pubblico" durante la Prima Guerra mondiale nonché della condizione di vita dei combattenti al fronte e dei loro famigliari a casa.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore