Economia e finanza delle imprese manifatturiere bresciane

Il sistema produttivo italiano versa in grave difficoltà: in nessun altro paese europeo si registra una così accentuata e prolungata contrazione della produzione industriale, causata dalla stagnazione della domanda interna e dalla perdita di competitività sui mercati internazionali; su quest'ultima ha influito anche l'ulteriore calo di produttività registrato nell'ultimo quinquennio. La situazione bresciana, presentata in questo Rapporto, rispecchia gli andamenti in atto nel Paese: la crisi ha infatti messo in difficoltà anche distretti industriali considerati inattaccabili, e la produzione industriale è regredita a causa del ridimensionamento di settori tradizionali dell'industria. L'export si è invece salvato, grazie a una politica aziendale volta a espandere i fatturati sacrificando i margini; questi, però, non sono ulteriormente comprimibili e già oggi sono insufficienti a coprire con risorse interne gli investimenti necessari per contrastare la concorrenza crescente. Basandosi sui dati di bilancio relativi al periodo 1998-2003 di 438 società di capitali con sede legale in provincia di Brescia, e integrandoli con quelli dei bilanci consolidati delle principali società, il volume offre una visione globale dello stato di salute di un'importante area industriale che, pur risentendo della crisi nazionale, è tesa alla ricerca non della mera sopravvivenza, ma di uno sviluppo duraturo.