Ecologia e libertà

Pensando ai giorni giorni nostri il libro non racconta nulla di nuovo, tuttavia è veramente molto interessante se contestualizzato nel periodo storico in cui è stato scritto. La lunga introduzione presenta benissimo il testo di Gorz, che ho trovato molto comprensibile e scorrevole. Invito chi si interessa di ambiente, politica e società a leggero per un arricchimento personale e per un arricchimento del dibattito pubblico. Purtroppo devo constatare che di Gorz si parla molto poco e questo è un testo che può costituire un punto di partenza per una discussione sul suo pensiero.

Nel 1977 Gorz dà alle stampe Ecologia e libertà, senza dubbio l'opera fondamentale della sua fase ecologico-politica, un saggio di ampio respiro che gli permette di focalizzare alcuni nodi teorici e che si presenta come uno sforzo di sistematizzazione, come una sorta di bilancio concettuale che consentirà all'autore di cesellare una prospettiva autonoma e originale attorno alla quale costruire nuove indagini critiche su questioni cruciali quali il lavoro – il suo senso, la sua funzione, i suoi limiti – ed il nesso tra reddito di esistenza e autonomia individuale e collettiva – la loro necessaria compresenza, la questione del tempo liberato come modo della loro articolazione. Un testo capitale del '900, anticipatore della crisi ecologica in cui viviamo.