Il grande silenzio (2 DVD)

Straordinario..davvero qualcosa di meraviglioso è stato fatto con questo lavoro, Groning ci ha mostrato come alcuni uomini per prestare ascolto alla sapienza di Dio piuttosto che a quella del mondo abbiano fatto questa scelta; alcuni uomini per farlo han bisogno di chiudersi in un convento, altri invece lo fanno tranquillamente stando nel mondo,altri ancora non si pongono minimamente il problema..questo siamo noi!!

Il monachesimo come scelta di contemplazione in silenzio di Dio esiste da 2000 anni. I monaci benedettini con i loro carismi differenti (olivetani, certosini, trappisti, cistercensi, ...) da 1500 anni. I monaci scelgono il silenzio, la preghiera ed il lavoro per mettere al centro della loro vita Dio. Il film può conquistare o risultare pesante, ma di certo per comprenderne la profondità bisogna comprendere la profondità di una scelta come quella dei moanci. Una scelta motivata non solo da inclinazioni personali al silenzio, alla meditazione e alla solitudine, ma soprattutto dalla propria fede in Dio e dal desiderio di dedicare a lui tutta la vita. Altrimenti si rischia di parlare a sproposito. Ottimo film e grazie a Groning per averci fatto ricordare che non di solo pane vive l'uomo.

Caro Signor Pasetti, c'è chi crede che l'essere umano appartenga alla terra, come le fiere, e chi, al contrario, crede che l'essere umano appartenga al Cielo. Tra questi ultimi, qualcuno preferisce isolarsi dagli affanni quotidiani della "normalità", allo scopo di dedicarsi con maggiore vigore alla ricerca della nostra vera casa, che non può certo essere questo immondezzaio chiamato Terra (immondezzaio per mano dell'uomo, sia chiaro). Giudizi di malfunzionamento psichico nei confronti di costoro mi paiono del tutto gratuiti, nonché estremamente sciocchi. Una curiosità: se non nel silenzio, dove si dovrebbe "trovare spiritualità"? Forse nel frastuono? Cordialmente.