Dopo Anna

Pur nel rispetto dell'opinione altrui, non posso non chiedermi che cosa abbia trovato di elettrizzante in questo romanzo la gentile signora Giorgia. In particolare se è una lettrice devota di Lisa Scottoline, come sostiene di essere. A mio avviso, dopo i romanzi basati sullo Studio Rosato l'autrice è come se avesse dimenticato come si scrive. Al punto che mi chiedo de abbia davvero scritto lei i romanzi successivi. Che fine hanno fatto l'humor sottile che permeava ogni suo libro, le trame intricate ma comprensibili al lettore, la scrittura semplice ma efficace. Leggendo questo romando ci si chiede da dove nasca questo complicato e del tutto inusitato modo di raccontare la storia con i suoi odiosi "prima" e i "dopo", dove sia il thriller in un contesto monocorde e noioso. Insomma dove è il romanzo?

Elettrizzante è la parola giusta. Ho finalmente ritrovato la Scottoline di una volta: stesso smalto, stessa intensità emotiva, personaggi di spessore, una storia originale e uno sbalorditivo colpo di scena finale. Mi fermo qui per non anticipare nulla. Gran bel libro per gli amanti del genere thriller