La donna senza ricordi

Purtroppo non concordo pienamente con i pareri precedenti. Io ho trovato il ritmo un po’ lento….

A questo libro meraviglioso do 6 stelle.

Basato su un fatto realmente accaduto alla fine della II Guerra Mondiale, nel piccolo paese di Oradour, Francia, ma storie simili hanno trovato palcoscenico di distruzione, di dolore, di morte in altri cento o mille località. La non facile ed immediata comprensione dei collegamenti tra i vari personaggi, non deve fermare il lettore alle prime pagine. Ogni personaggio vive la sua vita in quel tranquillo paesino e ognuno espone il suo sentire e lo svolgimento del quotidiano fino alla promulgazione delle leggi razziali. Ci sarà un allontanamento, ignaro di una nuova vita nel grembo di una giovane donna, lo scandalo, ma questo sarà ancora nulla al confronto di quanto accadrà all'arrivo di alcuni soldati tedeschi in ritirata. Una vera carneficina, ma una donna si salva, perdendo l'uso della parola e tutti i ricordi. La sua volonta, il desiderio di ritornare alla vita, l'aiuto di un medico le ridaranno la speranza e giorno dopo giorno riuscirà a ricollegarsi al ieri, elaborare le perdite e ritrovare la forza del domani. Un libro intenso; tuttavia quel dolore parla di amore, dell'inutilità dell'odio, delle guerre e offre lo spunto per guardare il genere umano con comprensione e compassione.