La donna col vestito verde

Libro semplicemente fantastico. Adoro l'impressionismo ma quando ho iniziato a leggerlo ero un pò titubante. Mi sono dovuta ricredere già dalle prime pagine perchè l'autrice riesce a catturare l'attenzione del lettore facendolo immergere a pieno nelle vicende. Riesce a fondere l'amore per l'arte, la semplicità dell'amore e la bellezza della vita. Questo libro mi ha emozionata, l'ho letto in pochissimo tempo. Scritto davvero bene...mi sono anche commossa! Consigliatissimo

Coinvolta nell'evolversi della vicenda, solo dopo oltre un mese riesco a spendere qualche parola per un libro meraviglioso, che vede come protagonista Claude Monet, il suo grande amore per la pittura e Camille, sua musa e prima moglie, morta giovanissima. Viviamo questo grande e tormentato amore insieme alle innumerevoli difficoltà che il pittore ha dovuto affrontare prima di raggiungere il successo, la sua determinazione e il suo egoismo, l'amicizia con gli altri grandi Impressionisti (Renoir, Pissarro, Manet, Sisley, Degas, Bazille; tutti presenti nel romanzo): si viene catapultati nel mondo dell'arte, con annessi sogni e speranze, nonchè estreme difficoltà. Il libro è fedele alla realtà, sebbene qualche fatto sia stato romanzato per rendere più accattivante la storia, come ammette la stessa autrice nelle note storiche. Splendide e sapientemente rese reali sono le parti nelle quali viene descritta la nascita di alcune delle opere più importanti di Monet. Il romanzo non è solo descrittivo, ma fa trapelare emotività, ci si sete immersi nella storia, completamente catturati, al punto da rimanerne stregati e non riuscire a staccarsene. Lo consiglio agli estimatori degli IMPRESSIONISTI, ma anche a tutti coloro che amano la storia, l'arte, i conflitti ed i demoni insiti nella natura umana: nessuno di noi ne è esente! Probabilmente, proprio per questi elementi, la narrazione è viscerale e tocca le nostre corde più intime. Il pregio de "La donna col vestito verde", di Stephanie Cowell, è anche nel farci immedesimare nell'occhio del pittore: nella luce che cambia sull'acqua o sulla facciata di una cattedrale, nel gioco del colore che si nasconde tra le pieghe di un tessuto, l'impressione di un volto, del disco del sole, di un fiore o dei treni fermi alla stazione di Saint Lazare...

La Cowell è abilissima nel narrare con semplicità ed efficacia immaginativa un'epoca sotto ogni profilo:storico,culturale e sociale;e lo fa raccontandoci un'esistenza speciale come quella di Monet,il Monet ragazzo,uomo ed anziano,nella sua Parigi in cui si combattè contro i prussiani e perse il suo più caro amico,Bazille;a Londra dove fuggì dalla guerra e nella campagna parigina dove amava tanto stare.Questo libro riscatta la memoria di Camille che fu oscurata dalla seconda moglie di Monet,Alice,la quale fece di tutto per farla dimenticare al mondo.Impossibile non riprendersi in mano i quadri impressionisti ed amarli ancora di più.Meraviglioso,brava Stephanie