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Domenico Rea nel canone del Novecento - Walter Pedullà,Renato Barilli,Domenico Scarpa - copertina
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Domenico Rea nel canone del Novecento - Walter Pedullà,Renato Barilli,Domenico Scarpa - copertina

Dettagli

2021
1 gennaio 2021
142 p., Brossura
9788873414797

Conosci l'autore

Walter Pedullà

(Siderno, Reggio Calabria, 1930) critico italiano. È docente di letteratura italiana moderna e contemporanea a Roma. La sua produzione, molto abbondante, rivela vivacità di stile e interessi militanti. Tra le sue opere: La letteratura del benessere (1968 e ’73), La rivoluzione della letteratura (1974), Alberto Savinio, scrittore ipocrita e privo di scopo (1980), Miti, finzioni e buone maniere di fine millennio (1983), Il ritorno dell’uomo di fumo (1987), Lo schiaffo di Svevo. Giochi, fantasia, figure del Novecento italiano (1990), Sappia la sinistra quello che fa la destra (1994), La narrativa italiana contemporanea (1995), Carlo Emilio Gadda. Il narratore come delinquente (1997), Le armi del comico (2001), Il Novecento segreto di Giacomo Debenedetti (2003), E lasciatemi divertire! Divagazioni...

Renato Barilli

(Bologna 1935) critico italiano. Insegna fenomenologia degli stili all’università di Bologna. I suoi interessi spaziano dall’estetica alla critica d’arte, alla critica letteraria. Fra i suoi studi: Per un’estetica mondana (1964), Poetica e retorica (1969), Informale Oggetto Comportamento (1979), L’arte contemporanea (1984) e, in ambito letterario, La barriera del naturalismo (1964), L’azione e l’estasi (1967), La linea Svevo-Pirandello (1972), Parlare e scrivere (1977), Viaggio al termine della parola (1981), Pascoli (1985), D’Annunzio in prosa (1992), La neoavanguardia italiana (1995), Pascoli simbolista. Il poeta dell’avanguardia «debole» (2000), Maniera moderna e manierismo (2004), Bergson. Il filosofo del software, 2005.

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