Hail to the Thief

Capolavoro assoluto e migliore album della banda capeggiata da Thom Yorke. Senza dubbio "hail to the thief" rappresenta la maturazione completa dei radiohead. E' un 'album stupendo,limpido,bellissimo, ke suona come un qualcosa di epico.Ci sono perle magiche e sublimi come 2+2=5,scatterbrain,we suck young blood,go to sleep e come non lasciarsi trasportare dal piano e dalla melodia di "sail to the moon" o dalle chitarre in distorsione di "there there".Forse le uniche pecche sono "where I end and you begin","Backdrifts" "wolf at the door" e "maxomatosys" ke non sono musicalmente all'altezza di tutto il resto.Ci sono 14 canzoni..ma se ce ne fossero state quattro in meno l'album sarebbe stato impeccabilmente perfetto.

un capolavoro, come altri lavori della band. suoni trasformati in musica, versi trasformati in parole. un'album che non sembra un'album, canzoni che non sembra canzoni. da ascoltare alla vecchia maniera...concentrati su ogni suono! perchè se lo sia ascolta in modo superficiale e poche volte molti penserebbero di trovarsi di fronte a dei suoni disarticolati e che saprebbero fare anche loro...ma è esattamente l'opposto. 14 canzoni 14 che fanno odiare il gruppo per non sfornare album ogni anno...ma per fortuna loro sono diversi e ben lontani dai facili guadagni