Diritto processuale civile. Vol. 2: processo di cognizione, Il.

Ottimo manuale, scritto per far comprendere la materia: ogni istituto viene presentato con una spiegazione chiara e semplice, ne viene illustrata non solo la ratio bensì anche il profilo dinamico e - solo ove necessario - l'evoluzione storica in breve. Lo stile lineare, il linguaggio cristallino benché tecnico, la costante presenza di esempi pratici e la completezza del contenuto sono i punti di forza dell'opera. A mio avviso - anche col neo di cui sotto - si qualifica come l'UNICO manuale VERAMENTE utile in materia ai fini dello studio universitario. Unica pecca - peraltro aggirabile con un piccolo accorgimento - l'eccessiva ripetitività che può risultare irritante già per il fruitore di medie capacità: triplice spiegazione consecutiva di ogni figura e ulteriore spiegazione (per fortuna più breve) ogni qualvolta essa riappare nella dinamica processuale. Vista la vastità della materia e la conseguente ponderosità dell'opera, questo difetto potrebbe rallentare la lettura. Diciamo che l'Autore è stato un po' troppo pessimista sulla facilità di apprendimento dell'utente medio. Personalmente, consiglio una prima lettura rapida per isolare la parte rilevante - operazione facilissima data la linearità del testo - per poi passare allo studio vero e proprio limitatamente ad essa.