Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Il diritto di avere diritti. Storia, natura e giudizio nel pensiero politico di Hannah Arendt - Francesco Marescalco - copertina
Il diritto di avere diritti. Storia, natura e giudizio nel pensiero politico di Hannah Arendt - Francesco Marescalco - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Il diritto di avere diritti. Storia, natura e giudizio nel pensiero politico di Hannah Arendt
Disponibilità immediata
8,00 €
8,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Nocilli distribuzione libri
8,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Europa
8,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibile in 10 giorni lavorativi disponibile in 10 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Nocilli distribuzione libri
8,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Europa
8,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibile in 10 giorni lavorativi disponibile in 10 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Il diritto di avere diritti. Storia, natura e giudizio nel pensiero politico di Hannah Arendt - Francesco Marescalco - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Attraverso il laboratorio del processo - considerato come naturale luogo di emersione dei diritti umani - si è tentata una complessa ricostruzione del confine mobile esistente tra "legalità" e "legittimità". La lezione che si trae dall'insegnamento di Hannah Arendt è che i movimenti totalitari «trovano un terreno fertile per il loro sviluppo dovunque ci sono delle masse che per una ragione o per l'altra si sentono spinte all'organizzazione politica, pur non essendo unite da un interesse comune e mancando di una specifica coscienza classista». L'innaturale conformismo di una società di massa costituisce, infatti, la causa principale della distruzione del mondo comune «che è di solito preceduta dalla distruzione della molteplicità prospettica in cui esso si presenta alla pluralità umana». In tale ottica, "il diritto di avere i diritti" deve costituire un predicato imprescindibile per l'uomo, affinché questi possa essere effettivamente considerato tale e non semplicemente "individuo".
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2020
Libro universitario
88 p., Brossura
9788825529739
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore