Il destino del guerriero. Le storie dei re sassoni

Tutto il romanzo porta alla battaglia finale con la nascita dell'Inghilterra. Il protagonista deve barcamenarsi tra gli scomodi e potenti vicini per conservare la sua terra e decidere per chi combattere lo scontro finale. I personaggi storici sono numetosi e anche le vicende importanti, come l'invasione della Nortumbria e successivamente della Scozia. In molte pagine traspare la rassegnazione di fronte alla grande storia che travolge le vite dei singoli e la fine dei signori della guerra di fronte al volere dei re.

Siamo arrivati alla fine delle avventure di Uhtred di Bebbanburg , Finan e tutti i personaggi sul cui sfondo si è delineata la nascita dell'Inghilterra. Ho letto il primo libro circa dieci anni fa, ed ora mi sembra di lasciare un amico, che mi ha fatto capire meglio ed immedesimare nel VII secolo d.c., ma è giusto che Uhtred finalmente, dopo tante battaglie, intrighi, avventure si riposi nella sua fortezza. Questo romanzo non è brillante come altri, si trascina un po' per raccontare principalmente la battaglia finale, ma non sono mancate le note di ironia e la descrizione storica che hanno accompagnato gli altri libri. Grazie a Cornwell che ci ha regalato questa saga, attendo la prossima!

IL DESTINO DEL GUERRIERO è la perfetta conclusione della saga dei re sassoni di B. Cornwell. Le vicende vedono la Northumbria protagonista del romanzo, terra contesa fra gli Albi e il nuovo re sassone Atelstano. Trova conclusione, dunque, il lungo viaggio storico, pieno di gloriose battaglie e successi insperati, condito dalla sottile ironia dell'autore, che ha reso Uhtred di Bebbanburg eroe e artefice del 'sogno di Alfredo', della nascita dell'Inghilterra. 5/5 Wyrd bið ful aræd PS (unica nota negativa i troppi errori e refusi presenti nella traduzione)