Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
Il denaro
Disponibilità immediata
2,00 €
2,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
LIBRERIA KIRIA
2,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Librisline
9,00 € + 2,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Come Nuovo
8,99 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Come Nuovo
ibs
2,85 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
2,85 € Spedizione gratuita
disponibile in 7 settimane Non disponibile
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
LIBRERIA KIRIA
2,00 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Librisline
9,00 € + 2,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Come Nuovo
8,99 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Come Nuovo
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Chiudi

Promo attive (0)

Dettagli

1996
Tascabile
1 gennaio 1996
288 p.
9788881833368

Valutazioni e recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
(1)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Michael Moretta
Recensioni: 5/5

Nel diciottesimo volume della grande storia dei Rougon-Macquart Zola ci mostra il mondo dell'alta finanza e degli speculatori della Francia di fine '800. Come sempre Zola ricalca la storia su fatti realmente accaduti. In questo caso ci viene raccontata la nascita ed il successivo fallimento della banca "Union Générale" e del suo ideatore e direttore Bontoux. Naturalmente nel racconto i nomi vengono cambiati e quindi la banca si chiama "Banque Universelle" ed il suo ideatore Saccard. Lo stesso Saccard che conosciamo nel terzo e nel quarto volume, "Le ventre de Paris" e "La Conquête de Plassans", fratello del ministro Rougon, capostipite della famiglia.  Assistiamo qui ad una storia triste, in cui viene dibattuta l'ambivalenza del denaro. Necessario per fare qualsiasi tipo di opera che migliori la condizione umana ma anche causa di terribili conseguenze quando perseguirlo in ogni modo diventa l'unico scopo della propria vita. Ed ecco allora che Saccard, allo scopo di garantirsi il trionfo sull'odiato banchiere ebreo Gundermann, che incarna la persona di Rotschild, il noto banchiere, crea una banca cattolica, che secondo i suoi disegni avrebbe dovuto raccogliere i risparmi di tutti i cattolici francesi e contrapporsi così alla finanza ebrea e conquistare Parigi. Spinto dalla voglia di rivalsa nei confronti di Gundermann, Saccard si accanisce a far aumentare fittiziamente il valore delle azioni della sua banca spingedola alla rovina ma soprattutto mandando in rovina migliaia di piccoli risparmiatori.  Pubblicato poco dopo l'uscita del "Capitale" di Marx questo libro di Zola è un atto d'accusa non tanto contro il denaro in sè, quanto contro l'idea di poterlo accumulare in grandi quantità con la speculazione finanziaria. Un libro triste, fatto di storie tristi, che ci proietta verso la fine dell'impero di Napoleone III. Come sempre Zola illumina la scena con la sua scrittura fantastica e notiamo il suo punto di vista personale nel personaggio di Mme. Caroline.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

5/5
Recensioni: 5/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Émile Zola

1840, Parigi

Scrittore francese. Rimase presto orfano e trascorse l'infanzia e la giovinezza in gravi ristrettezze economiche. Prima di raggiungere il successo con i suoi romanzi, visse lavorando presso la casa editrice Hachette e facendo il giornalista, attività che non abbandonò mai del tutto. Considerato il caposcuola del naturalismo letterario, fu al centro di numerose polemiche artistiche, impegnandosi, tra l'altro, nella difesa di Manet e degli impressionisti ("I miei odii", 1866). Ma l'avvenimento più clamoroso della sua vita è legato al caso Dreyfus. Schieratosi con gli innocentisti, denunciò il complotto militarista e reazionario con la famosa lettera aperta (J'accuse) pubblicata su "L'Aurore" (1898). Condannato a un anno di carcere, per evitare la prigione,...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore