I demoni di Urbino. La figlia del maresciallo

• Nella città di Urbino il capitano Sesti vedovo della moglie, si troverà conteso tra l'amore di due donne, una tra queste Giulia, la figlia del maresciallo, una ragazza tutt'altro che facile. E nel bel mezzo delle vicende personali, il capitano si troverà alle prese con un efferato omicidio avvenuto in paese. • Un romanzo che parte lento dove il termine lento non vuol dire noioso. Nel tempo ho imparato ad apprezzare questo tipo di romanzi che ti danno modo di conoscere in profondità i personaggi e le situazioni che vivono fino a farti perdere il contatto con la realtà. • Nella prima parte ci viene presentato il capitano Sesti, con il suo dolore, i suoi dubbi e pensieri. • Mentre nella seconda parte si entra nel vivo della storia, dove in primo piano viene messa Giulia, e sarà proprio lei a condurci nei segreti di una città che nasconde macabri incontri e ideologie. Una città con un lato scuro che nessuno vorrebbe mai conoscere. • Primo di tre libri, questo romanzo mi ha coinvolta dalle prime righe. Il capitano un uomo ponderato e maturo, Giulia davvero ben caratterizzata e complessa. Una storia intrigante sia per quanto riguarda i risvolti personali dei personaggi, sia per la parte noir, che nasconde un finale ricco di colpi di scena! ⬇️ Per chi fosse interessato/a alla trilogia completa, eccovi qui di seguito l'ordine corretto di lettura: ● "I demoni di Urbino" (La figlia del maresciallo) ● "I demoni di Urbino" (La moglie del capitano) ● "I demoni di Urbino" (Il nuovo mentore)

"I demoni di Urbino" è un racconto del tutto nuovo per me ma vi assicuro che l'autore mi ha saputo coinvolgere in questa storia che ha una nota un po' macabra. Voglio cominciare col parlarvi dell'ambientazione perché la città di Urbino è la vera protagonista di questo libro. L'autore ha la capacità di trasportare il lettore in un ambientazione, in un'atmosfera suggestiva. Non manca mai di raccontare ogni piccolo dettaglio che da la sensazione a chi sfoglia le pagine del suo libro, persino di sentire il profumo di una giornata uggiosa, il sapore di un caffè caldo appena preparato. Attraverso una narrazione semplice, pacata e molto piacevole ci si sente coinvolti nella storia come parte integrante di essa. Pasquale Rimoli mi ha fatto sentire a casa con il racconto della quotidianità del piccolo borgo e dei suoi abitanti. Tutti i particolari raccontati hanno fatto sì che potessi sentirmi a mio agio. È un po' come stare a casa. Si percepisce la familiarità del luogo. Si ha l'impressione di conoscere ogni vicolo o scorciatoia di quel paesino. Lo stile narrativo è molto particolare. È evocativo ma allo stesso tempo semplice e piacevole. Tant'è vero che le pagine scorrono con disinvoltura. I personaggi sono caratteristici, con una personalità forte e individuale. Ho apprezzato molto la figura del capitano Sesti così umana. Un uomo così forte nella sua fragilità. Un uomo che possiede il fascino che va al di là della divisa che porta. Un carattere semplice, educato ma sicuro di sé all'occorrenza. Un uomo che ogni donna vorrebbe al proprio fianco. Leggendo i capitoli di questo libro si capisce perfettamente la vasta conoscenza che, Pasquale Rimoli, ha della storia e della cultura che risiede nella città di Urbino. Ne "I demoni di Urbino" troviamo storie corali che si incrociano tra di loro. Amicizie e amori che vanno a pari passo con le scelte sbagliate e tradimenti. Scelte dettate dal cuore ma non sempre ragionevoli....

Una rivelazione. Questo libro cattura il lettore fino all'ultima pagina. Curato nei dettagli e ricco di colpi di scena, porta ad immedesimarsi nei protagonisti e a carpirne la psicologia, le motivazioni, il vissuto. L'abilissimo autore unisce la giusta dose di suspense ad un'ottima scrittura. Ho apprezzato moltissimo la trama e spero vivamente in un seguito.