Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

De vera religione-La vera religione - Agostino (sant') - copertina
De vera religione-La vera religione - Agostino (sant') - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 12 liste dei desideri
De vera religione-La vera religione
Disponibilità immediata
13,30 €
-5% 14,00 €
13,30 € 14,00 € -5%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
13,30 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
IL LIBRO di DALLAVALLE SRL
13,30 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
12,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libraccio
7,70 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
13,30 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
IL LIBRO di DALLAVALLE SRL
13,30 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Internazionale Romagnosi snc
12,00 € + 8,90 € Spedizione
disponibile in 3 giorni lavorativi disponibile in 3 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libraccio
7,70 € + costi di spedizione
Usato
Aggiungi al carrello
Chiudi
De vera religione-La vera religione - Agostino (sant') - copertina

Descrizione


Agostino compose il "De vera religione" fra il 389 e il 390 a Tagaste, appena tornato in Africa dopo un lungo e determinante soggiorno in Italia. L'opera risente molto del clima spirituale della cosiddetta conversione milanese (estate-autunno del 386). Nella sua relativa brevità è quasi una piccola "summa" dell'agostinismo, contenendo infatti una trattazione dei temi più importanti cui il filosofo avrebbe dedicato le opere successive. Se, da un lato, il suo pensiero seguì una naturale evoluzione nel corso degli anni, dall'altro si può notare come, rileggendo l'opera, il vecchio vescovo ormai prossimo alla morte, non ebbe da fare, nelle "Retractationes", che annotazioni molto marginali, e solo in caso di disapprovazione: il che conferma il duraturo significato del libro per l'intera parabola evolutiva del pensiero agostiniano.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2012
1 gennaio 2012
220 p., Brossura
9788842550167

Valutazioni e recensioni

2/5
Recensioni: 2/5
(1)
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(0)
2
(1)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Marco Barone
Recensioni: 2/5

Premessa importante: la conoscenza di questa opera di Agostino è di fondamentale importanza, e l'opera stessa è un piccolo gioiello della spiritualità e teologia Cristiana tardo antica. Detto questo, l'edizione curata da Vannini lascia piuttosto a desiderare. Nell'Introduzione, Vannini attribuisce ad Agostino certe idee e certe motivazioni di una mistica e di una spiritualità che non hanno niente a che fare con la mente di Agostino. La traduzione, poi, sebbene riesce a comunicare il senso generale, contiene numerose traduzioni infelici, come per esempio tradurre "sapientia" con "saggezza" a 16.30 (mancando completamente di comunicare il riferimento indiretto alla Sapienza divina, cioè il Logos) e traducendo "rerum ordinem non excedat" con "inserirsi nell'ordine delle cose," che non è la traduzione corretta siccome in realtà significa "non trasgredisce l'ordine delle cose (o della natura)" a 12.13. Consiglio l'edizione Città Nuova (anche se traduce 12.13 similmente).

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi

Recensioni

2/5
Recensioni: 2/5
Scrivi una recensione Scrivi una recensione
5
(0)
4
(0)
3
(0)
2
(1)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Conosci l'autore

Agostino (sant')

354, Tagaste, oggi Souk-Ahras

Padre della chiesa di lingua latina, santo. Nacque da padre pagano, Patricius, battezzato poco prima della morte, e da madre cristiana, Monica, che ebbe un influsso decisivo sull’evoluzione spirituale del figlio. A., dopo le dissipazioni giovanili, appagò la sua ansia di certezze con la filosofia (attraverso l’Hortensius di Cicerone) e poi, nel 374, con l’adesione al manicheismo. Maestro di retorica a Cartagine (375-383), si trasferì a Roma, poi a Milano dove, per interessamento del praefectus urbi Simmaco, ebbe una cattedra di retorica (384). A Milano subì l’influsso di Ambrogio e, anche tramite suo, si rivolse al neoplatonismo (Plotino e Porfirio). Si trattò di una esperienza intellettuale intensa, che lo condusse al superamento del manicheismo...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore