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Recensioni Crociate. Il millennio dell'odio

Recensioni: 3/5

Edizione aggiornata Perché gli islamisti ci chiamano ancora Crociati.

“L’insediamento territoriale jihadista in forma di stato islamico è la concretizzazione di un progetto ideologico ben preciso: trasformare la teologia medievale in politica moderna.”

Sono trascorsi più di nove secoli dalla Prima Crociata, eppure le spedizioni cristiane per la liberazione della Terrasanta fanno sentire ancora oggi il loro peso sull’identità cristiana e occidentale, sulla politica e le società in Medio Oriente, e sui rapporti tra questi due mondi. E dal 2001, quando Osama Bin-Laden le citò nella sua rivendicazione degli attentati di New York, fino alla propaganda dei reclutatori dell’Isis, le Crociate sono una delle figure più potenti della retorica terrorista. In questo libro illuminante, ora in edizione aggiornata, Gad Lerner si interroga sulla storia e, ancor più, sul portato simbolico delle Crociate. In un viaggio che attraversa i principali luoghi della storia mediorientale, Lerner fa luce sulle antiche ferite, approfondisce l’influenza esercitata dal mito negativo dei crociati sulle popolazioni arabe ed esamina il complicato intreccio tra vicende religiose e tensioni politiche che ne è scaturito. Perché, oggi più che mai, fare i conti con l’eredità storica lasciata dalle Crociate rappresenta un passo necessario per comprendere le cause profonde dello scontro che continua a dividere Oriente e Occidente nel mondo contemporaneo. )
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