Cose dell'altro mondo

Un universo variegato in cui momenti di gioia inaspettata – le chiacchiere di un ragazzino, il dono di un pappagallo dal pessimo accento francese – ci ricordano la meraviglia e il mistero dell’essere vivi.

«Pura delizia: un susseguirsi ininterrotto di frasi liriche e impeccabili.» - Chicago Tribune

«Una testimonianza potente dell’umorismo impietoso e dell’intelligenza appassionata di McCracken.» - The New York Times Book Review

«C’è qualcosa di spettrale nei racconti di Elizabeth McCracken, Cose dell’altro mondo, un guazzabuglio di perdite paralizzanti e piccole gioie, una miscellanea di anime perse che cercano di convivere con il dolore, trovando la luce nei meandri più inaspettati.» - Alice Ledronio

“Una specie di Tersicore” è la miniatura di un amore: una coppia di persone timidissime che si innamorano da lontano e non sanno stare vicine. “Giulietta” è il mondo visto dagli scaffali di una biblioteca: frequentatori abituali, nuovi arrivi, fatti anomali, persino un omicidio (la bibliotecaria nasconde qualcosa). In “Beni immobili” un giovane studioso in lutto per l’improvvisa scomparsa della moglie decide di riammobiliare la loro casa in affitto nel Maine. Nel sorprendente “Folgorazione”, una famiglia prende la decisione donchisciottesca di fuggire a Parigi per un’estate e dare così una scossa alla vita della ribelle figlia adolescente, che finisce comunque per fare un colpo di testa. Nove storie intrise di umorismo ed empatia, personaggi vividissimi che confermano l’unicità dello stile di Elizabeth McCracken.